Dallโesigenza di costruire botti e barriques sempre piรน โdi precisioneโ per la certezza del risultato scartando scientificamente gli aromi negativi, quali ad esempio il verde, la segatura.
Lo studio รจ stato commissionato allโUniversitร degli Studi di Udine, dipartimento di enologia e tecnologia alimentare, dove i professori Zironi e Battistutta, due stimati studiosi del mondo enologico hanno raccolto la sfida. Sono stati analizzati decine di campioni, di roveri provenienti da tutta Europa, dalle piรน pregiate foreste Francesi (Allier, Never, Fontainebleau) e di Slavonia, passando per la Foresta Nera tedesca.
Le foreste di rovere hanno superfici di centinaia di Km2 pertanto le piante che vi crescono non possono avere la stessa identica concentrazione aromatica, ma cambiano in base alla microzona dove sono cresciute, che puรฒ essere vicino a rocce piรน o meno calcaree, oppure nei pressi di un corso dโacqua.
Basti pensare che il rovere nato vicino ad un ruscello o ad un ristagno dโacqua ha la concentrazione aromatica differente da una pianta nata nella stessa foresta, ma qualche metro distante vicino ad una roccia calcarea.
Parallelamente, il dipartimento ha unito tradizione e innovazione tecnologica riuscendo a controllare digitalmente i bracieri della tostatura di botti e barriques. Oggi possiamo impostare la tostatura, che viene fatta esattamente con i gradi desiderati 170, 175, 180, 190, 200.
Questo sistema dร la certezza che tutte le doghe raggiungeranno la stessa temperatura nello stesso momento senza sbalzi termici, in modo da garantire la massima espressione aromatica del legno.
Le uniche botti & barriques dallโaroma garantito
La crescita del legno, come gli altri vegetali, dipende da micro variabili climatiche quali la zona piรน o meno umida, la composizione del terreno, piuttosto che lโesposizione della collina.
I criteri di scelta solitamente utilizzati non sono certi, in quanto si basano solo sulla regione e lโesperienza del produttore e non si puรฒ dire che i legni provenienti da una determinata regione hanno piรน polifenoli di altri cresciuti in altra regione, poichรฉ le origini non fanno la differenza, ma la singola doga si.
Con il metodo Botti & Barriques NIRยฎ ogni doga viene fatta passare agli infrarossi (NIR) e on-line ne vengono analizzate le caratteristiche, cosรฌ da avere tutte le informazioni come se fosse una radiografia. In questo modo abbiamo identificato 4 categorie aromatiche: Struttura, Dolce, Speziato ed Equilibrio.
Struttura: identifica la caratteristica struttura ossia legni con alti contenuti di tannini e tannini ellagici. Il vino acquisisce struttura e corpo, il colore si stabilizza.
Dolce: identifica la caratteristica dolce ossia legni con alti contenuti di vanillina e furfurale. Il vino acquisisce note aromatiche dolci.
Speziato: identifica la caratteristica speziato ossia legni con alti contenuti di lattoni ed eugenolo. Il vino acquisisce note speziate.
Equilibrio: identifica che non vi รจ nessun carattere dominante, tutti i caratteri sono mediamente presenti. Il vino assumerร note intermedie tra quelle precedentemente descritte.
Abbiamo creato una vera e propria biblioteca del legno, dove cataloghiamo nel processo di stagionatura naturale, roveri con diverse concentrazioni aromatiche, dai piรน delicati e dolci, ai piรน robusti ed intensi, per costruire botti e barrique che cedano esattamente quanto richiesto dalla cantina.
La tostatura รจ il processo che esalta gli aromi del legno catalizzando quelli giร presenti nel medesimo ed evolvendoli in positivo. Fino ad oggi si faceva alimentando un braciere con pezzi di rovere dove sopra veniva posizionata la botte o la barrique.
ร chiaro che il legno evolve questi aromi in base alle temperature di tostatura, che devono essere comprese tra i 170/180/200 gradi centigradi a seconda che si ricerchino, piรน o meno aromi di vaniglia, liquirizia, cioccolato, fumo o tabacco. Se la temperatura e lโesposizione interna delle doghe non รจ omogenea e controllata si producono botti o barriques con aromi non definiti. Le doghe che prendono meno caldo avranno aromi acerbi e negativi, le doghe che ne prendono troppo rischiano la combustione, producendo aromi negativi come la graffite.
Per questo motivo abbiamo creato la DTSยฎ, tostatura digitale, dove un tablet grazie a dei sensori riesce a gestire la fiamma del fuoco in modo che sia costante su tutta la superficie del legno.
Questo non solo garantisce, ma esalta il risultato aromatico del legno eliminando una volta per sempre le โsorpreseโ dovute ad un sistema di tostatura non controllato.