La prestigiosa Università di Ku Leuven in Belgio, paese conosciuto in tutto il mondo per la produzione di ‘birre speciali’ e pils, sta eseguendo dal 2017 numerosi studi sulle varie tipologie di legno analizzato con il metodo NIR e sulle varie e possibili interazioni tra legno e birra.
Il professore Bart Lievens ha a disposizione oltre 40 barriques di diverse tipologie aromatiche NIR ed varie essenze di legno.
Oltre agli esami sul legno, l’Università può verificare grazie alla fornitura di altre barriques il miglior livello di tostatura.
Siamo presenti nel parco alimentare più grande al mondo costruito a Bologna e inaugurato a novembre 2017. Presso la Bottaia 52 di FICO, che contiene proprio 52 barriques Garbellotto, si tengono lezioni di degustazione, di storia italiana sul vino.
Ci piace pensare alla Bottaia 52 come uno spazio che forma il consumatore e nello stesso tempo il professionista sempre a caccia di idee nuove per un mercato in costante evoluzione.
Dal 2017 siamo parte integrante del progetto DIVEL che punta ad individuare le migliori tipologie di legno per l’invecchiamento dei distillati.
Un pool di esperti del DAFNAE (Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente dell’Università di Padova) e del CREA (Centro di Ricerca di Viticoltura ed Enologia di Conegliano) coordinati dal dott. Mirko De Rosso stanno eseguendo studi chimico-analitici sulle sostanze volatili, sugli aromi presenti nelle vinacce e nelle tipologie di legno NIR.
Il dott. Mirko De Rosso, in collaborazione con l’azienda Castagner (Distilleria Acquavite SpA), punta a studiare la cessione aromatica delle doghe sui distillati.